Sostegno per neomamme dopo il parto, conoscete la DOULA?
I servizi fotografici newborn si fanno nei primissimi giorni di vita del neonato. Sono dei servizi particolari e io dedico un'intera mattinata alla nuova famiglia che viene nel mio studio. Tra le foto, l'allattamento, il cambio e l'addormentamento del bimbo parlo con i genitori. Chi mi conosce sà che sono una chiacchierona e allora spiego ai genitori quali tecniche uso per addormentare cosi velocemente i bimbi, loro mi ascoltano in religioso silenzio e fanno tesoro di qualsiasi cosa facco e dico pur di conoscere anche loro i trucchi per calmare ed addormentare i bimbi!
Ma io non sono un'ostetrica ne una DOULA.
Avete mai sentito parlare di questa figura professionale che si occupa del benessere della mamma, del bambino e dell'intero nucleo famigliare?
Tra le tante figure professionali che ruotano intorno al miracolo della Vita, ce n’è una ancora poco nota, offre un sostegno di tipo affettivo ed emotivo, la affianca una volta tornata a casa dopo il parto nella gestione del piccolo e della gestione famigliare: perché se la mamma è serena, anche il bambino è sereno. Si pronuncia “dula” e significa – in greco antico – “colei che serve la madre”.
Anni fà questo ruolo era ricoperto da mamme nonne zie e sorelle, si viveva nelle famiglie numerose e tutte le donne della casa si occupavano del neonato e della loro mamma. Ora non è più così e capita spesso che le neo nonne siano troppo anziane e attaccate a tradizioni oramai superate dalla società, rischiando addirittura che i loro consigli siano contrari a quanto detto da ostetriche e medici in ospedale.
La doula diventa parte della famiglia, pur non avendo competenze scientifiche, si occupa e “coccola” la neo mamma nei primi giorni di nuovo equilibrio dopo la nascita.
Questo sostegno si estende anche al papà e va dall’accompagnare alle visite mediche, a gestire eventuali fratellini mentre la neo-mamma e il neonato si riposano, a metter su una lavatrice, a spiegare come gestire l'allattamento.
Quando chiamare una doula? molte doula consigliano dalla 30esima settimana di gravidanza fino ai primi 15 giorni o uno o due mesi di vita del neonato. Poi ogni doula applica un listino che di solito va a ore, come una babysitter o una colf.
Che differenza c'è con l'ostetrica? Si tratta di due figure professionali diverse, un’ostetrica può essere una doula, ma non viceversa.
L’ostetrica ha competenze mediche: cura il neonato, può mettere dei punti oppure far partorire. Tutte queste attività non possono essere fatte da una doula.
La doula è una donna che risponde e tranquillizza sui tanti dubbi legati al parto, alla maternità ma è anche un aiuto pratico che affianca la neo mamma quando torna a casa dall’ospedale e si ritrova ad affrontare da sola le prime cure del neonato. Problemi di allattamento, di cura del cordone, bagnetto, sonno, coliche: momenti che a volte possono trasformare una delle esperienze più belle nella vita di una donna in un esperienza negativa.
Io consiglio sempre alle mie clienti di chiedere supporto a una doula se non vivono serenamente questo periodo post nascita. Non tutte le mamme sono uguali e vedendone tante percepisco chi sta vivendo la nascita di un figlio come un'esperienza difficile. Semplifichiamola chiedendo aiuto alle giuste persone!!! ...sennò ci sono sempre le suocere pronte a dispensare consigli su tutto!!!
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